Lancia Dedra e Dedra SW '98

Arriva la Lancia Dedra '98, un'auto più gradevole e accattivante nell'aspetto, migliorata nella meccanica e nel motore (adotta un nuovo propulsore 1.6, più potente) e arricchita nell'allestimento interno.

Berlina o Station Wagon che sia, inoltre, la Lancia Dedra '98 offre, in generale, al cliente un più alto controvalore. Vantaggio che appare ancora più evidente se si considera l'offerta dei due «pacchetti» di optional. A parità di contenuti rispetto alla gamma '97, infatti, con i «pack lusso» il cliente spende ora l'1,5 per cento circa in meno per le versioni 1.6 e 1.8 e il 3 per cento in meno per la 1.9 td.

Evolutasi nel corso degli anni, Lancia Dedra ha sempre mantenuto invariate, ovviamente, le doti che ne hanno fin qui decretato il successo: stile raffinato e personale, grande comfort, eccellenti prestazioni e impostazione pratica e funzionale.

In vendita in Italia da gennaio, la gamma 1998 presenta alcuni calibrati cambiamenti estetici che aggiornano la vettura secondo uno stile più attuale. Importanti sono anche i miglioramenti di meccanica, destinati ad aumentare il comfort, nonché - nel caso del nuovo motore - le prestazioni. Ci sono, infine, le novità che riguardano la qualità degli equipaggiamenti e delle finiture interne, da sempre punti di forza della Lancia Dedra.

Ecco, allora, un nuovo allestimento, unico per tutte le motorizzazioni, con dotazioni più complete (climatizzatore e Alcantara sono di serie per il mercato Italia) e interni molto curati.

Nuovi colori sono disponibili sia per la carrozzeria sia per i rivestimenti interni. All'esterno, tutti gli elementi della carrozzeria sono ora verniciati nella stessa tinta della vettura. Migliorano idroguida e sospensioni, a tutto vantaggio della facilità di guida e dell'immediatezza di risposta ai comandi. Cambiano anche le ruote, con cerchi maggiorati e pneumatici più larghi.

Inedito, infine, per Lancia Dedra il potente motore 1.6 «Torque» da 103 CV, che sostituisce il precedente da 90 CV, garantendo prestazioni decisamente più brillanti.

La gamma di Lancia Dedra '98 si articola in sei versioni, tre per la berlina e altrettante per la Station Wagon:
- 1.6 Torque 16v da 103 CV
- 1.8 V.V.T. 16v da 130 CV
- 1.9 turbodiesel da 90 CV.

Esterni e interni

I cambiamenti estetici della Lancia Dedra '98 sono all'insegna dell'eleganza e del comfort che hanno sempre contraddistinto il modello. La vettura, infatti, veste con paraurti e modanature sulle fiancate nella stessa tinta della carrozzeria, così come la maniglia della porta. I profili estetici, prima in acciaio inox, sono ora cromati di colore scuro.

Nuovo stile anche per i fari: proiettori e fanali anteriori hanno un elegante effetto «fumé», mentre quelli posteriori sono di un rosso uniforme.

Le ruote in lamiera da 14» sono dotate di un diverso copriruota integrale. Anche i cerchi in lega, disponibili come optional, hanno cambiato disegno.

La gamma dei colori esterni si è arricchita di altre due tonalità: il Rosso Nobile e il Grigio Mercury, entrambi metallescenti, che si aggiungono al Blu Apollo, adottato da poco.

Raffinati i rivestimenti impiegati all'interno per gli arredi e i sedili. Sulle vetture destinate all'estero è di serie il tessuto, beige o blu a seconda della tinta esterna della carrozzeria. Per l'Italia, invece, è prevista l'Alcantara in due inediti colori: beige e bordeaux, che si aggiungono al classico blu. Tra gli optional sono disponibili i sedili in pelle nera e Alcantara grigia, sia nella versione normale sia in quella più sportiva firmata Recaro.

I pannelli interni delle porte sono ora attraversati da una lavorazione a strisce diagonali che si ottiene con impunture elettrosaldate. Più morbidi al tatto, i nuovi pannelli danno subito a chi sale a bordo la sensazione di entrare in un ambiente accogliente, ovattato e più raffinato.

L'eleganza e la ricercatezza delle finizioni è particolarmente evidente nella plancia. Più avvolgente e allungata ha ora un profilo «a palpebra» che la rende gradevole e funzionale. Impreziosita da mostrine centrali in «cubic printing» con effetto radica, presenta strumenti di bordo con un fondo sfumato di colore blu che facilita la lettura delle informazioni.

Allestimenti e dotazioni

Il ricco allestimento unificato, previsto per tutte le Lancia Dedra della gamma '98 (berlina e Station Wagon), comprende: airbag per il guidatore, pretensionatori delle cinture anteriori, appoggiatesta regolabili sia sui sedili anteriori sia su quelli posteriori, alzacristalli anteriori a comando elettrico con impulso, sedile anteriore e volante regolabili in altezza, appoggiabraccia centrale ribaltabile sia davanti sia dietro, idroguida, chiusura centralizzata, Lancia CODE e Control System. Poi ancora correttore dell'assetto dei fari, doppi retrovisori esterni (quello del guidatore con grandangolo), pneumatici di sezione 185 mm, predisposizione per il «Telepass», vano per il passaggio degli sci nel sedile posteriore (per la berlina) e - per il mercato italiano - climatizzatore e selleria in Alcantara su tutte le versioni.

In più, la Lancia Dedra Station Wagon è equipaggiata con sedile posteriore sdoppiato, ganci per fissare il carico e tendina copribagagli.

Allo scopo di garantire la massima sicurezza anche in condizioni di cattiva visibilità, tutte le vetture sono dotate di terzo stop. Nella Lancia Dedra berlina si trova sulla cappelliera, nella Station Wagon è in alto, sul portellone.

Per completare e adattare al gusto e alle necessità personali l'allestimento di serie sono disponibili anche molti optional. Tra questi: fendinebbia, lavafari, cerchi in lega, telecomando a onde radio che aziona bloccaporte e allarme antifurto, tetto apribile con comando elettrico, predisposizione per il telefono e l'autoradio, selleria in pelle, così come il volante e la cuffia della leva del cambio.

Tutte le versioni, infine, possono essere allestite con due pacchetti di optional (pack lusso). Il primo comprende alzacristalli elettrici posteriori, cerchi in lega e doppi retrovisori elettrici riscaldati. Il secondo aggiunge a queste dotazioni anche i pneumatici maggiorati e il dispositivo elettrico per ribaltare gli specchietti retrovisori.

L'offerta dei due «pack» risulta molto competitiva e accresce il controvalore della vettura: il loro prezzo, infatti, è decisamente inferiore rispetto a quello che si otterrebbe sommando i singoli optional.

Servizi finanziari

I clienti di Lancia Dedra '98 hanno a disposizione soluzioni finanziarie personalizzate e innovative, con finanziamenti rateali, leasing e renting per Aziende.

Di particolare interesse «Formula Lancia» che, sperimentata ampiamente e con successo, propone un acquisto conveniente, sereno e trasparente. Conveniente, perché richiede un impegno finanziario modesto, che non intacca i risparmi e riserva per l'auto solo una piccola parte del reddito mensile. Sereno, per la certezza di avere un'assistenza totale. Trasparente perché, pur adattato nella forma di pagamento alle possibilità economiche di ognuno, il contratto di acquisto è sempre caratterizzato da regole chiare e certe che prevedono, inoltre, l'utilizzo del «Bonus Formula» come parte del versamento iniziale per il riacquisto di una nuova Lancia.

Motori

1.6 16v - 103 CV
Il motore di 1580 cm³ rappresenta la vera novità di Lancia Dedra 1998. Appartiene alla famiglia di propulsori «Torque», chiamati così per la loro capacità di erogare una coppia sempre piena e regolare. Il risultato: prestazioni brillanti, ai vertici della categoria, e una guida equilibrata, elastica e piacevole. Circa l'85 per cento della massima capacità motrice, che è di 14,7 kgm (144 Nm) a 4.000 giri/min, è disponibile tra i 2.100 e i 5.800 giri/min. La potenza massima è di 103 CV (76 kW) a 5.750 giri/min e la velocità massima è di 188 km/h per la berlina e di oltre 183 km/h per la Station Wagon. A fronte di queste performances il consumo è decisamente contenuto: 9,9 l/100 km quello urbano della berlina, poco di più quello della Station Wagon (10,1 l/100 km).

In questo motore le misure caratteristiche di corsa e diametro sono 67,4 x 86,4 mm. Il sistema di accensione-iniezione integrato è un nuovo Multi Point Weber-Marelli con accensione statica e con una centralina diversa dalla precedente, che garantisce una maggior facilità di guida e un preciso controllo delle emissioni in ogni condizione di marcia.

La testata è a quattro valvole per cilindro con distribuzione bialbero a camme in testa, comandata da cinghia dentata. Le punterie sono idrauliche e permettono il recupero automatico del gioco valvola, così come automatico è il tenditore della cinghia di distribuzione.

Il propulsore è stato realizzato con una particolare attenzione alla fluidodinamica. Grazie a programmi di simulazione al computer, infatti, sono stati costruiti condotti di aspirazione e di scarico in grado di assicurare una perfetta miscelazione e ripartizione della carica tra i cilindri.

La stessa cura è stata posta nello studio della geometria della camera di combustione, che accelera lo sviluppo della combustione stessa e minimizza, così, le emissioni allo scarico.

Un approfondito studio del circuito di raffreddamento della testa cilindri, inoltre, garantisce l'efficienza dell'impianto, a tutto vantaggio dell'affidabilità e della durata del motore.

Nel realizzare alcuni componenti sono state impiegate tecnologie innovative. Tra queste, il processo di fusione «policast», adottato per le teste cilindri superiori di aspirazione e scarico, e la levigatura delle canne cilindro del basamento con finitura «a plateau», che assicura una migliore lubrificazione e un consumo di olio motore molto contenuto.

1.8 V.V.T. 16v - 130 CV
Il motore 1.8 16v offre grandi prestazioni, unite a consumi contenuti. Non solo i valori di potenza e coppia massime sono ottimi (130 CV - 96 kW - a 6.300 giri/min e 16,7 kgm - 164 Nm - a 4.300 giri/min), ma eccellente è anche l'andamento delle curve di erogazione. Il 90 per cento della coppia massima, per esempio, è disponibile tra i 2.000 e i 6.000 giri/min. Il consumo urbano è di 10,3 l/100 km per la berlina e di 10,5 l/100 km per la Station Wagon.

Tra le soluzioni tecniche che hanno consentito di raggiungere questo difficile equilibrio tra prestazioni e consumi c'è il variatore di fase (V.V.T.), un dispositivo che, controllato elettronicamente dalla centralina di iniezione, assicura risultati di solito incompatibili tra di loro. Vale a dire una maggiore regolarità di funzionamento al minimo e ai carichi ridotti, una migliore progressività, sensibili guadagni di coppia motrice sin dai bassi regimi, grande potenza a pieno regime e, contemporaneamente, consumi ed emissioni modesti.

Contribuisce a raggiungere potenze elevate agli alti regimi di rotazione anche il collettore di scarico quadritubo in acciaio inox, che ha una geometria studiata per adattarsi perfettamente a questo genere di prestazioni ed un peso inferiore rispetto ai tradizionali collettori in ghisa. Il materiale impiegato, tra l'altro, permette al collettore di scaldarsi più rapidamente, accelerando l'entrata in funzione del catalizzatore, con notevoli vantaggi sulla riduzione delle emissioni.

1.9 turbodiesel - 90 CV
Le Lancia Dedra '98 berlina e Station Wagon montano anche l'ormai collaudato propulsore turbodiesel di 1929 cm³. Dotato di catalizzatore ossidante e valvola EGR per il ricircolo dei gas di scarico, questo motore rispetta i limiti di emissione imposti dalla normativa CEE Fase2. Adotta, inoltre, il dispositivo di minimo silenziato. Il consumo urbano è di 7,0 l/100 km sia per la Lancia Dedra berlina sia per la Station Wagon.

I valori di coppia e potenza sono ai vertici della categoria: 19,0 kgm (186 Nm) a 2500 giri/min la coppia massima, 90 CV (66 kW) a 4200 giri/min la potenza erogata. Il risultato: accelerazioni e progressioni molto vicine a quelle dei motori a benzina aspirati della stessa cilindrata. La Lancia Dedra berlina turbodiesel raggiunge una velocità massima di 180 km/h e la Station Wagon di 174.

Meccanica

All'insegna del comfort e della qualità anche gli affinamenti di meccanica della Lancia Dedra '98.

Le sospensioni, a ruote indipendenti, sono state ritarate per assicurare una maggiore silenziosità di marcia, un'eccellente maneggevolezza della vettura e una perfetta sicurezza di guida.

Quella anteriore, di tipo McPherson, è dotata di molle a elica disassate per contenere al minimo gli attriti di scorrimento (migliora così la reazione alle piccole asperità del terreno) e di tampone di fondo corsa per una risposta più progressiva nell'appoggio in curva.

La barra stabilizzatrice antirollio, collegata direttamente all'ammortizzatore, assicura la massima prontezza di risposta in curva. La carreggiata, più larga di 40 mm rispetto a quella della gamma precedente (da 1436 mm passa a 1476), contribuisce ad aumentare la stabilità di marcia.

Le sospensioni posteriori, a bracci «tirati», sono particolarmente vantaggiose per la Station Wagon perché occupano poco spazio in verticale a tutto vantaggio della capienza del bagagliaio e dell'uniformità della superficie di carico, che risulta così interamente sfruttabile. Riducono, inoltre, il beccheggio della vettura e assicurano una buona stabilità in frenata limitando il sovrasterzo. Le boccole idrauliche, che sostengono il telaietto di collegamento alla scocca, sono state migliorate per assicurare il più efficiente smorzamento dei movimenti longitudinali del ponte posteriore e l'assorbimento delle sollecitazioni provenienti dal fondo stradale.

Gli ammortizzatori, sia anteriori, sia posteriori, sono idraulici a doppio effetto pressurizzati. I bracci oscillanti in acciaio fucinato, inclinati nel senso di marcia, riducono il beccheggio della vettura in frenata. Il ponte posteriore è dotato di ruote convergenti per migliorare la stabilità nelle manovre di sorpasso e garantire, quindi, una miglior sicurezza e facilità di guida. Le molle a flessibilità variabile, infine, consentono un elevato comfort di marcia in tutte le condizioni di carico, caratteristica che è particolarmente importante per la Station Wagon.

Anche lo sterzo è stato ritarato: l'idroguida è stata modificata per alleggerire lo sforzo necessario ad azionare il volante, senza per questo compromettere precisione, sicurezza e sensibilità alle alte velocità.

Le Lancia Dedra '98 adottano, infine, cerchi più larghi, da 14», con pneumatici di sezione 185 mm, che migliorano il comfort globale e assicurano, in particolare, un maggiore assorbimento delle asperità stradali e, contemporaneamente, un'ottima tenuta di strada.